Nutrizione

Quante calorie consumo con lo Yoga? Calcolatore online

1. Yoga: quante calorie si consumano veramente?

Lo yoga è un’attività preziosa per mobilità, gestione dello stress e benessere generale. Spesso questa viene scelta per i molteplici benefici che riesce ad apportare sullo stato di salute complessivo della persona.

Sul fronte del consumo calorico, però, l’impegno energetico dipende moltissimo dallo stile adottato e dalla intensità: una pratica blanda ha un costo basso, mentre sequenze più dinamiche possono salire sensibilmente. 

Ad esempio, l’ Hatha Yoga (il più praticato) è la variante che ha i consumi calorici più bassi, in quanto in media di bassa intensità. Varianti come il power Yoga o l’Hatha ad alta intensità, invece, garantiscono dei consumi più elevati.

Per stimare le kcal in modo pratico si usa la regola dei MET (Metabolic Equivalent of Task)

kcal = MET × peso (kg) × ore

Le linee guida internazionali invitano ad aumentare il movimento settimanale e ricordano che ogni attività contribuisce alla salute; in questo quadro, lo yoga è un ottimo alleato, soprattutto se abbinato a camminata o altre attività aerobiche o di potenziamento muscolare.

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2. Come stimare il consumo calorico nella pratica

Il 2024 Adult Compendium of Physical Activities riporta i MET specifici per i principali stili: 

Hatha yoga ≈ 2,3 MET

Hatha ad alta intensità ≈ 8,0 MET

Power yoga ≈ 4,0 MET (alcune varianti dinamiche come Surya Namaskar sono in media ≈ 3,5 MET). 

Questi valori derivano da misurazioni di consumo d’ossigeno e permettono stime coerenti nel tempo. 

Esempio: 60 minuti di Hatha dolce per una persona di 70 kg → 2,3 × 70 × 1 ≈ 161 kcal; 1 ora di Power yoga → ~4,0 × 70 ≈ 280 kcal; una sessione davvero ad alta intensità in stile Hatha demanding → ~8,0 × 70 ≈ 560 kcal

Per quanto lo yoga apporti molteplici benefici, dal punto di vista calorico non ha un impatto così grande sul bilancio settimanale.

3. Calcolatore online: consumo calorico yoga

Ecco il nostro calcolatore per stimare i consumi dello Yoga:

Theia

Calcolatore consumo calorico nello yoga

Per “durata” si intende il tempo effettivamente speso a praticare (sequenze e posizioni), escludendo pause lunghe e tempi “non attivi”.
Calorie stimate
kcal
MET selezionato
Formula utilizzata: kcal = MET × peso (kg) × ore di attività. La durata viene convertita da minuti a ore. Il consumo reale può variare in base a intensità reale, continuità della pratica, livello tecnico e temperatura ambiente.

4. Conclusioni

Lo yoga è un’attività utile ed ha un impatto sul consumo calorico, ma il suo valore principale va oltre la spesa energetica: mobilità, postura, respiro, gestione dello stress

Il consiglio è di non fermarsi alla variante blanda ma di progredire ed aumentare l’intensità e la difficoltà non appena ci si è adattati ad un determinato livello. 

L'angolo del nutrizionista 🧑‍⚕️


Determinare l’intensità reale e il tipo di pratica utilizzata è la chiave.

Nella popolazione generale lo yoga svolto è spesso l’ Hatha a bassa intensità: qui conviene sottostimare (≈2,3 MET) e, se il volume settimanale di movimento è basso, può avere senso addirittura non conteggiarlo nell’EAT.

Se una persona vi notifica 2 allenamenti di Hatha yoga dolce a settimana, probabilmente l’impatto calorico giornaliero sarà estremamente basso, meno di 50 kcal giornaliere. In questa ottica considerando eventuali “pasticci” nutrizionali, può aver senso non considerarlo in modo diretto nel calcolo dell’EAT e concedersi quel piccolo margine extra.

Per atleti o pratiche dinamiche e strutturate su durate prolungate, scegli MET più alti o adatti e valuta la seduta nel contesto dell’allenamento complessivo.

Per quanto lo yoga sia un ottimo alleato, valuta se consigliare al paziente un’integrazione aggiuntiva con attività muscolare o cardio.

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FAQ

Lo yoga fa dimagrire?

Lo yoga può contribuire al dimagrimento se aiuta a muoversi di più e a gestire meglio stress e alimentazione, ma da solo, soprattutto nelle forme più blande, ha un impatto calorico limitato.

Qual è lo stile di yoga che consuma più calorie?

Le varianti più dinamiche, come Hatha ad alta intensità o Power yoga, hanno i consumi più elevati rispetto allo yoga tradizionale e statico.

Quanto conviene considerare lo yoga nel consumo calorico giornaliero?

Dipende dall’intensità reale. Nelle pratiche dolci l’impatto è spesso modesto; nelle sessioni lunghe e dinamiche può invece avere senso includerlo nel calcolo del dispendio energetico.

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