Allenamento

Meglio allenarsi al mattino o alla sera? Il cardio secondo la scienza

1. Le linee guida sono chiare (e no, non parlano di sveglia)

Partiamo dal punto fermo: nessuna società scientifica consiglia un orario specifico per allenarsi.

Le linee guida dell’ACSM e dell’OMS puntano tutto su frequenza, intensità e durata: almeno 150 minuti di attività aerobica moderata (o 75 di intensa) ogni settimana. E la European Society of Cardiology conferma: è l’aderenza a lungo termine che fa la differenza, non l’orologio.

Tradotto: se puoi allenarti solo alle 13.42, va benissimo così.

GIF

2. Ma gli studi controllati qualcosa ce lo dicono…

Sebbene le linee guida non prendano posizione, la ricerca controllata qualche spunto interessante lo offre.

In uno studio pubblicato su Scientific Reports nel 2025, uomini sedentari che si allenavano la mattina (6–8 AM) hanno perso più rapidamente grasso corporeo e trigliceridi. Quelli del gruppo serale (18–20) invece hanno avuto un miglioramento della pressione arteriosa e del flusso carotideo.

Benefici di un programma di esercizio aerobico di 12 settimane al mattino rispetto alla sera sul sonno e sulla salute cardiometabolica.

Altri studi confermano che nelle donne il mattino aiuta a ridurre il grasso addominale e la pressione, mentre negli uomini la sera sembra migliorare la performance cardiovascolare e ridurre la fatica.

Cosa significa? Che l’orario può influenzare i risultati, ma in modo sottile e variabile, soprattutto in base a sesso e obiettivo.

3. Mattina o sera: dipende da cosa vuoi ottenere

Ecco cosa emerge, in forma discorsiva:

a. Per dimagrire o ridurre il grasso viscerale, l’allenamento mattutino sembra offrire un piccolo vantaggio (specie nelle donne), forse anche perché incoraggia scelte alimentari più sane nel resto della giornata.

b. Per abbassare la pressione, i dati puntano più verso il tardo pomeriggio o la sera, con effetti positivi su shear stress e controllo autonomico, specialmente negli uomini ipertesi.

c. Per dormire meglio, l’attività mattutina aiuta a regolare la produzione di melatonina. La sera va bene, ma solo se non fai HIIT (allenamento intensivo intervallato ad alta intensità) a ridosso del letto.

d. Per gareggiare la sera (atleti), allenarsi nello stesso orario migliora la performance per effetto di “specificità temporale”.

Insomma: non esiste un orario migliore in assoluto, ma può esserci un orario più adatto a te.

4. E cosa dicono i grandi studi di popolazione?

Due studi osservazionali su larga scala hanno aggiunto altri spunti:

a. Il UK Biobank ha dedotto che allenarsi tra le 8 e le 11 del mattino si associa a un minor rischio di infarto e ictus, soprattutto nelle donne.

Schema riassuntivo dello studio inglese

b. Uno studio australiano del 2024 ha osservato che negli adulti obesi, allenarsi dopo le 18 si associa a un rischio di morte più basso rispetto al mattino.

Ma attenzione: questi sono dati osservazionali, che non provano causalità e possono essere distorti da mille fattori (come il tipo di lavoro o il sonno).

5. Quindi… che si fa?

Ecco le regole pratiche, senza girarci troppo attorno:

a. Allenati quando puoi. Se l’unico momento realistico è l’alba o la pausa pranzo, è perfetto così. L’aderenza vince su tutto.

b. Segui il tuo obiettivo (e il tuo cronotipo).

c. Vuoi perdere grasso addominale o migliorare la pressione? Il mattino può aiutare (soprattutto se sei donna).

d. Vuoi aumentare performance o recuperare meglio se sei iperteso? La sera può darti una mano (soprattutto se sei uomo).

e. Evita allenamenti intensi troppo vicini al sonno, specie se già soffri di insonnia.

f. Se prendi farmaci per la pressione, tieni monitorati i valori se cambi orario.

g. Non farti ossessionare dall’orologio. Distribuisci i tuoi 150 minuti di cardio come meglio si adatta alla tua vita.

4. Considerazioni finali

Allenarsi è come lavarsi i denti: l’importante è farlo ogni giorno e con costanza.

La scienza ci dice che ci sono piccole differenze a seconda dell’orario, ma sono influenzate da obiettivi, sesso, cronotipo e abitudini personali. Il vero “miglior momento”? Quello in cui davvero riesci ad allenarti con costanza.

E se ancora non lo hai trovato… inizia da oggi. L’orologio può aspettare.

Andrea Ferri, nutrizionista

Luca Franciosi

Biologo nutrizionista e Personal Trainer Theia

FAQ

Esiste un orario perfetto per dimagrire?

La mattina può aiutare, ma se ti alleni con regolarità anche la sera va benissimo.

L’allenamento serale rovina il sonno?

Solo se troppo vicino all’orario in cui vai a letto o se fai HIIT intenso. Altrimenti è neutro.

Se ho la pressione alta, meglio mattina o sera?

I dati suggeriscono che la sera può offrire benefici maggiori, ma l’importante è allenarsi.

Indice dell'articolo

Leggi anche

Condizioni che trattiamo

Avvia la chat
1
💬 Hai bisogno di info?
Ciao 👋🏼
Come possiamo aiutarti?