Allenamento

Panca scott con bilanciere EZ: come eseguirla perfettamente

1. Anatomia e movimento (spiegato facile)

Il curl alla panca Scott con bilanciere EZ è un esercizio d’isolamento per il bicipite brachiale, tra i più iconici e utilizzati in palestra per ottenere braccia voluminose e ben definite.
L’esecuzione prevede l’appoggio dei tricipiti su un supporto inclinato (la panca Scott), che blocca l’omero in una posizione fissa, eliminando i compensi posturali e massimizzando il focus sul bicipite.

I muscoli coinvolti sono il capo breve (maggiormente attivato per via della posizione della spalla), e il capo lungo.

Il bilanciere EZ è preferito rispetto a quello dritto perché riduce lo stress articolare su polsi e gomiti, grazie alla presa angolata.

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2. Cose da fare (esecuzione corretta) - Step by step

a. Regola la panca Scott in modo che le ascelle siano appena sopra il bordo superiore del cuscino inclinato, con i gomiti ben saldi e stabili.

b. Impugna il bilanciere EZ con presa supina (palmi verso l’alto), ampiezza leggermente inferiore alla larghezza delle spalle.

c. Inizia con le braccia completamente distese. Sentirai subito tensione sul bicipite: è il momento di iniziare.

d. Fletti i gomiti lentamente, portando il bilanciere verso il mento. Mantieni i gomiti incollati alla panca: niente slanci o compensi di vario tipo.

e. Contrai il bicipite in alto, poi scendi controllando al meglio la fase eccentrica, estendendo quasi completamente i gomiti nella parte finale del movimento.

Ripeti, assicurandoti che ogni ripetizione sia fluida, controllata e con ROM completo, senza accorciare la discesa.

3. Cose da non fare - errori comuni

Non sollevare i gomiti dal cuscino: il principale vantaggio dato dalla panca scott è proprio la stabilità. Tieni fermi i gomiti e isola completamente il movimento sui bicipiti.

Non fermarti a metà corsa: la discesa completa è la parte più importante per lo stimolo ipertrofico.

Non usare carichi esagerati: questo è un esercizio di precisione, non da ego-lifting. Carichi graduali e sicuri garantiscono uno stimolo ottimale.

Non afferrare il bilanciere con presa troppo larga: potrebbe compromettere il comfort e la fisiologia articolare dei polsi.

4. Pro tips e biomeccanica

La panca Scott è un esercizio il cui punto di forza principale è di limitare ogni possibilità di cheating. Una volta che i gomiti sono stabili e posizionati al supporto, l’unico movimento possibile è quello di flessione del gomito. Questo rende l’esercizio estremamente valido per isolare al massimo il bicipite.

Dal punto di vista biomeccanico, uno dei grandi vantaggi dell’esercizio è che, a braccia completamente distese, il braccio di leva (moment arm) è ottimale: il bilanciere è lontano dall’articolazione del gomito e la tensione sul bicipite resta molto alta alla fine della fase eccentrica del movimento. 

Questa caratteristica lo rende un esercizio perfetto per colpire le fibre muscolari in massimo allungamento, alla fine della fase eccentrica.

Tuttavia, vanno sottolineati due limiti importanti:

a. In fase di massimo accorciamento (quando portiamo su il bilanciere) il momento arm si annulla completamente e la tensione sul muscolo è appunto inesistente.

In questa posizione la tensione sul bicipite è nulla.


b. la posizione della spalla in flessione (cioè "davanti al busto") accorcia il capo lungo del bicipite. 

Questo significa che, a differenza del curl su panca inclinata o del curl in piedi con spalla in neutra, il muscolo non può lavorare in pre-allungamento

Di conseguenza, questi limiti fanno della panca scott un buon esercizio, ma non il migliore sotto tutti i punti di vista.

Una valida alternativa che tiene conto di entrambi questi fattori (pre-allungamento e moment arm) può essere il bayesian curl.

In conclusione, il curl alla panca Scott è un ottimo esercizio per stimolare il bicipite brachiale. Tuttavia, se si vuole ottenere il massimo dal proprio allenamento potrebbe essere migliore valutare nuove alternative.

Andrea Ferri, nutrizionista

Luca Franciosi

Biologo nutrizionista e Personal Trainer Theia

FAQ

Perché scegliere il bilanciere EZ sulla panca Scott?

Perché la presa angolata dell’EZ riduce lo stress su polsi e gomiti, rendendo il movimento più confortevole e sicuro. Inoltre in fase eccentrica, è un esercizio con un ottima tensione sul bicipite.

È meglio la panca Scott o il curl su panca inclinata?

Dipende dall’obiettivo: la panca Scott isola meglio il bicipite e riduce i compensi, mentre la panca inclinata consente di lavorare in massimo allungamento sul capo lungo.

La panca Scott è adatta ai principianti?

Sì, perché guida il movimento e limita i compensi. Tuttavia, i principianti dovrebbero comunque imparare prima un curl in piedi, per acquisire controllo motorio e consapevolezza del movimento.

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