
Il tennis alterna scatti, frenate e colpi esplosivi: uno sport molto dinamico che, a parità di tempo, può far consumare molto di più rispetto a molte altre attività ricreative. Ma quanto di preciso?
Per stimare in modo semplice le calorie usiamo i MET (Metabolic Equivalent of Task):
kcal = MET × peso (kg) × ore.
Le linee guida OMS 2020 inquadrano il tennis tra le attività di intensità moderata-vigorosa utili a raggiungere i volumi settimanali raccomandati (salute cardiometabolica, benessere, prevenzione).
Per la stima sfrutteremo i dati forniti dal Compendium of Physical activities del 2024. Nel compendium vengono indicate varie forme di tennis con il relativo grado di intensità espresso in METs.
Per il tennis, le casistiche più comuni sono:
Ovviamente, al variare del livello e dell'intensità raggiunta negli allenamenti, varierà anche il consumo calorico indotto da esso.

Ecco il nostro calcolatore per identificare i consumi calorici indotti dal tennis
Il tennis consuma molte calorie, è divertente e fa bene. Come sempre, il consumo energetico dipende dall’ intensità, dalla tipologia (singolo/doppio) e dalla durata effettiva degli scambi.
Per stime rapide e precise usa 4,5 MET per il doppio, 6,8 MET per il singolo moderato e 8,0 MET per il singolo competitivo.
Le raccomandazioni OMS ricordano che muoversi di più è sempre meglio: il tennis è un ottimo modo per farlo.
Può contribuire al dimagrimento se praticato con regolarità e inserito in un bilancio energetico adeguato. Da solo non basta: conta la continuità nel tempo.
In media il singolo fa consumare di più, perché gli scambi sono più frequenti e la superficie da coprire è maggiore.
Non necessariamente. Il tennis è intermittente: se gli scambi sono brevi e le pause lunghe, il consumo sarà più basso rispetto a un’attività cardio continua come la corsa.