La domanda nasce spesso dopo qualche ricerca su Google, tra forum, Reddit e consigli da palestra. Ma ha davvero senso? Vediamolo insieme, con la lente della letteratura scientifica.
L’unica posizione ufficiale è quella della International Society of Sports Nutrition (ISSN), che nel 2021 ha pubblicato una revisione ad alto rigore dedicata proprio alle paure più comuni sulla creatina.
Il loro messaggio è chiarissimo:
“Non ci sono prove che la creatina aumenti DHT, testosterone o provochi calvizie.”
Tutte le altre linee guida (American College of Sports Medicine, NICE, ESC, SID, AAD) non menzionano affatto un rischio simile.
Tradotto: il tema non è considerato clinicamente rilevante.
Nel 2009 uno studio condotto su rugbisti universitari mostrò un aumento transitorio di DHT dopo una fase di carico con creatina. E qui nacque il mito.
Tuttavia:
a. Non furono misurati né caduta né spessore dei capelli.
b. Il rialzo era transitorio e nei limiti fisiologici.
c. Lo studio aveva 20 partecipanti.
d. Non è mai stato replicato.
Nel 2025 è arrivato finalmente un RCT ben disegnato: 12 settimane, 38 soggetti, creatina vs placebo, analisi dei parametri tricologici e ormonali.
Risultato?
Nessuna differenza in densità, spessore o DHT tra i due gruppi.
Fine dell’incubo?
Sì, ed è questo che ha fatto circolare il dubbio.
La creatina, in teoria, potrebbe aumentare l’attività dell’enzima 5α-reduttasi, che trasforma il testosterone in DHT, l’ormone associato alla miniaturizzazione dei follicoli in soggetti predisposti. Ma anche ammesso che questo succeda:
a. L’aumento di DHT è modesto e non clinicamente rilevante.
b. Nessuno studio ha mai dimostrato una correlazione diretta con la caduta dei capelli.
La biologia è complessa: il DHT è solo uno dei tanti fattori coinvolti nell’alopecia androgenetica, che resta una condizione geneticamente determinata.
Se vuoi integrare la creatina non farti nessun problema: la creatina è tra gli integratori più studiati e sicuri.
E anche chi ha casi in famiglia non ha motivo di allarmarsi: non ci sono studi che colleghino l’integrazione della creatina alla caduta dei capelli. A oggi, è solo una preoccupazione teorica, mai confermata.
In sintesi: se la creatina ti interessa per i suoi benefici su forza e composizione corporea, non esiste ragione razionale per evitarla per paura della calvizie.
La creatina NON causa la caduta dei capelli.
La paura nasce da uno studio piccolo e datato che rilevava un lieve aumento di DHT. Ma non c’erano dati sui capelli.
Il primo RCT ben fatto — pubblicato nel 2025 — ha messo la parola fine alla questione: zero differenze rispetto al placebo.
Si può dunque considerare la creatina un integratore efficace, sicuro e... assolutamente innocente.
Un piccolo studio del 2009 ha visto un rialzo temporaneo, ma non replicato. Gli studi successivi non confermano l’effetto.
No. Nessuna evidenza clinica mostra una correlazione tra integrazione e perdita di capelli.
Non esistono evidenze per sconsigliare a qualcuno l'utilizzo di creatina, neanche a chi ha familiarità per alopecia.